Venerdì 10 giugno ho partecipato al primo workshop di una comunità imprenditoriale nata da pochissimo. Inizi di maggio.
Si chiama Officine Italiane Innovazione ed é stata creata con uno scopo molto preciso: rilanciare l’impresa italiana attraverso l’innovazione e l’internazionalizzazione. La giornata è stata molto piacevole e l’ambiente molto stimolante e ricco di iniziativa volta a trasmettere una sensazione positiva agli imprenditori presenti. Una sensazione di voglia di fare, di reinventare come fare business e superare questa crisi che purtroppo persiste.
Personalmente posso dire che era da tempo che aspettavo un messaggio forte che potesse dare una spinta decisiva per poter combattere la paresi economica che purtroppo vediamo ancora in molti Paesi d’Europa.
Officine Italiane Innovazione è quello che si può considerare un elemento nuovo nel panorama delle varie comunità online. C’è dietro molta concretezza, gran voglia di fare e soprattutto la consapevolezza che per essere vincenti c’è bisogno di preparazione, tenacia e partnership selezionate.
Ho avuto modo di discutere con molti imprenditori e con alcuni membri del team di KNOW NET, un’azienda di consulenza che nasce a Como nel 2005 e che è stata l’ideatrice di Officine Italiane Innovazione. Dalle diverse chiacchierate è emerso un dato sostanziale, che mi è sembrata la vera chiave di questa iniziativa che considero proiettata verso un sicuro successo: che tutti i presenti sentissero la necessità di unirsi per creare nuove opportunità di business ne mercato nazionale ed internazionale.
Ora, dopo questa primo meeting c’è la necessità di cominciare a lavorare in un’ottica diversa. Si sa che l’unione fa la forza, e questa volta la forza è quella di una serie di imprenditori e professionisti che vogliono gettare la basi di una ripresa economica che deve assolutamente partire.
Questo mio piccolo contributo è mirato a far conoscere Officine Italiane Innovazione e far presente che li ci sono veramente molti spunti interessanti che possono essere applicati alla Piccola e Media Impresa ma non solo, ritengo che anche tante multinazionali dovrebbero prendere spunto da queste iniziative che senza dubbio, con il tempo, si faranno veramente notare.